È finita. Proprio così è finita quella stagione dell'anno che ti regala le più forti emozioni della vita. Da adesso la nostra liberta sarà limitata da un luogo freddo e buio chiamato scuola. Da adesso saremo di nuovo costretti a scegliere tra l'indossare un numero smisurato di strati di vestiti oppure indossarne uno solo che puntualmente ci causerà il prurito. Addio sabbia bianca e spiaggia cristalline(anche per quelli che, come me, quest'anno gli hanno visti solo sulla propria bacheca di facebook). E sopratutto addio alle ore passate a non fare assolutamente niente o a rilassarsi tranquillamente fino alle cinque del mattino.
D'altro canto però l'inverno arriverà e porterà via le zanzare e il caldo afoso (com'è possibile rinchiudersi in bagno delle ore a fare la doccia e appena esci ritornare sudata come prima???). Per me sia inverno sia Estate sono due stagioni stupende poiché non mi piace il caldo ma adoro il mare e adoro il freddo e la neve ma non mi piace dover usare tutti quei vestiti, cappotti, e copertoni enormi.
E voi quale stagione preferite??
Ed è con questa domanda che vi saluto con gli occhi di chi non dorme mai e di chi sogna ad ogni momento.
diariod'argento
Alla conquista del mondo!!!!! con nuove interessanti coperte da condividere con chiunque abbia voglia di ascoltare la voce di chi non vuole dimenticare la fanciullezza
giovedì 3 settembre 2015
Estate non te ne andare...
domenica 30 agosto 2015
Si ricomincia da capo
Avvolte è così strano dover prendere decisioni autonomamente quando esse sono così importanti per noi.
Da poco infatti mi sono trovata a scegliere come molti miei coetanei la scuola superiore da frequentare a settembre di quest'anno.
Per me la scelta non è stata molto difficile poiché avevo già le idee più o meno chiare di cosa volessi e per mia fortuna i miei genitori hanno approvato in pieno la mia scelta, mi sono trovata però nella situazione di ascoltare i miei compagni a mio parere poco fortunati le cui menti non riuscivano in nessun modo a focalizzarsi su un obbiettivo magari perché ne avevano troppi o poiché non ne avevano nessuno.
Altri ragazzi invece avevano idee molto chiare e precise ma, secondo insegnati e genitori, poco realizzabili e quindi venivano costretti a scegliere altri percorsi.
A settembre finalmente inizierà il percorso da me scelto, quindi mi ritroverò in un mondo tutto nuovo pieno di estranei e nuove difficoltà. All'inizio quest'ultimo pensiero mi spaventava ma a consolarmi è stato il fatto che nonostante ciò la mia vita stava cambiando e attorno a me si creava sempre di più un'atmosfera di supporto da parte di amici e parenti.
Poi credo che per la maggior parte di noi un altro problema sia stato quello della separazione dai compagni di classe perché si sa che dopo tre anni passati insieme si creano comunque dei legami, qualcuno più indissolubili di altri, ma ciò che ho imparato è che gli amici veri quelli che davvero ti mancheranno sono quelli che rimangono al tuo fianco al tuo fianco anche dopo la scuola, infatti non sempre si ha la fortuna di poter rimanere insieme, ma c'è sempre la possibilità di rimanere in contatto.
Io comunque ritengo di essere stata molto fortunata perché non scopri chi sono i veri amici finché non passi momenti difficili insieme a loro ed i miei non potevano essere migliori.
Ed è così che vi saluto con gli occhi di chi non dorme da tempo e lo sguardo di chi sogna in ogni momento.
Da poco infatti mi sono trovata a scegliere come molti miei coetanei la scuola superiore da frequentare a settembre di quest'anno.
Per me la scelta non è stata molto difficile poiché avevo già le idee più o meno chiare di cosa volessi e per mia fortuna i miei genitori hanno approvato in pieno la mia scelta, mi sono trovata però nella situazione di ascoltare i miei compagni a mio parere poco fortunati le cui menti non riuscivano in nessun modo a focalizzarsi su un obbiettivo magari perché ne avevano troppi o poiché non ne avevano nessuno.
Altri ragazzi invece avevano idee molto chiare e precise ma, secondo insegnati e genitori, poco realizzabili e quindi venivano costretti a scegliere altri percorsi.
A settembre finalmente inizierà il percorso da me scelto, quindi mi ritroverò in un mondo tutto nuovo pieno di estranei e nuove difficoltà. All'inizio quest'ultimo pensiero mi spaventava ma a consolarmi è stato il fatto che nonostante ciò la mia vita stava cambiando e attorno a me si creava sempre di più un'atmosfera di supporto da parte di amici e parenti.
Poi credo che per la maggior parte di noi un altro problema sia stato quello della separazione dai compagni di classe perché si sa che dopo tre anni passati insieme si creano comunque dei legami, qualcuno più indissolubili di altri, ma ciò che ho imparato è che gli amici veri quelli che davvero ti mancheranno sono quelli che rimangono al tuo fianco al tuo fianco anche dopo la scuola, infatti non sempre si ha la fortuna di poter rimanere insieme, ma c'è sempre la possibilità di rimanere in contatto.
Io comunque ritengo di essere stata molto fortunata perché non scopri chi sono i veri amici finché non passi momenti difficili insieme a loro ed i miei non potevano essere migliori.
Ed è così che vi saluto con gli occhi di chi non dorme da tempo e lo sguardo di chi sogna in ogni momento.
sabato 29 agosto 2015
D'ora in poi...
Ho deciso di ricominciare tutto da capo.
Non ho più intenzione di piangere per cause perse, di preoccuparmi per giudizi altrui di sprofondare nell'etere.
È così che oggi alla vigilia dei miei 15 anni decido di iniziare a parlare dei pro e dei contro della mia adolescenza.
La mia vita infatti si svolge tra continui sbalzi di umore e strazianti attimi di confusione, momenti in cui non ricorderei il mio nome e occasioni che non dimenticherò mai.
Ho deciso che d'ora in poi questo sarà il mio diario dove potrò esprimermi e capire quante persone provano o hanno provato gli stessi sentimenti che durante l'adolescenza io sto provando in prima persona, quante di loro come me si preoccupano magari senza motivo e stravolgono la loro esistenza per poco.
Non ho più intenzione di piangere per cause perse, di preoccuparmi per giudizi altrui di sprofondare nell'etere.
È così che oggi alla vigilia dei miei 15 anni decido di iniziare a parlare dei pro e dei contro della mia adolescenza.
La mia vita infatti si svolge tra continui sbalzi di umore e strazianti attimi di confusione, momenti in cui non ricorderei il mio nome e occasioni che non dimenticherò mai.
Ho deciso che d'ora in poi questo sarà il mio diario dove potrò esprimermi e capire quante persone provano o hanno provato gli stessi sentimenti che durante l'adolescenza io sto provando in prima persona, quante di loro come me si preoccupano magari senza motivo e stravolgono la loro esistenza per poco.
Voglio inoltre riuscire ad arrivare a raggiungere un obbiettivo già prefissato ed è quello di far crescere questo blog fino a farlo diventare il mio orgoglio.
Ma in fondo io sono così. Vi saluto con gli occhi di chi non dorme da tempo e lo sguardo di chi sogna in ogni momento.
Ma in fondo io sono così. Vi saluto con gli occhi di chi non dorme da tempo e lo sguardo di chi sogna in ogni momento.
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